Premio Furla VIII
Pleure qui peut, rit qui veut
L’ottava edizione ha consolidato la nuova formula introdotta nel corso del Premio precedente ed è stata contraddistinta da una collaborazione con l’Arizona State University relativamente al programma di residenza d’artista
L’artista-padrino Christian Boltanski ha scelto di denominare l’ottava edizione del Premio Furla Pleure qui peut, rit qui veut [Piange chi può, ride chi vuole]. L’immagine ideata da Boltanski per l’edizione del 2011 contiene in un’unica oscillazione due polarità, ridere e piangere, ma anche volere e potere.
I progetti dei cinque finalisti – Alis/Filliol, Francesco Arena, Rossella Biscotti, Matteo Rubbi e Marinella Senatore – insieme a una selezione delle loro opere sono stati presentati al pubblico in una mostra allestita al Palazzo Pepoli di Bologna. Il vincitore Matteo Rubbi ha potuto godere dell’opportunità di esibire la sua opera alla Fondazione Querini Stampalia durante la 54° edizione della Biennale di Venezia. Inoltre, Rubbi ha trascorso un periodo di tempo al Museo d’Arte dell’Arizona State University secondo quanto previsto dal programma della residenza d’artista.
Ancora una volta il Premio Furla si profila come un’occasione prestigiosa di crescita e visibilità per l’ultima generazione di curatori, responsabili anche di scegliere i finalisti sulla base di una ricerca approfondita della scena artistica emergente italiana e di uno scambio tra diverse esperienze professionali.
Mostra collettiva degli artisti finalisti
Palazzo Pepoli, Bologna
29 gennaio – 6 febbraio 2011
Mostra personale del vincitore
Matteo Rubbi: Viaggio in Italia
Fondazione Querini Stampalia, Venezia
3 giugno – 18 settembre 2011
Padrino
Christian Boltanski
Curatori selezionatori
Lorenzo Bruni e Carson Chan
Cecilia Canziani e Vincent Honoré
Alfredo Cramerotti e Emily Pethick
Vincenzo De Bellis e Philippe Pirotte
Simone Menegoi e Marianne Lanavère
Comitato scientifico
Chiara Bertola
Giacinto Di Pietrantonio
Gianfranco Maraniello
Viktor Misiano