FAME leggi in inglese, read in italian

La quarta edizione del Premio Querini-FURLA per l’arte, uno degli eventi annuali più rilevanti per i giovani artisti italiani, ha portato alla ribalta le opere di Pierpaolo Campanini, Sarah Ciracì, Stefania Galegati, Massimo Grimaldi e Domenico Mangano, esposte presso la Fondazione Querini Stampalia a Venezia. I finalisti sono stati selezionati sulla base di materiali audio-visivi tra una rosa di cinquanta candidati che sono stati invitati a partecipare da una giuria nazionale. Una seconda giuria internazionale composta dai migliori critici, direttori e curatori di musei ha decretato il vincitore, Massimo Grimaldi.
Istituito in seguito all’attiva collaborazione tra la Fondazione Querini Stampalia di Venezia e FURLA, il Premio Querini-FURLA per l’arte ha ottenuto vasto consenso di pubblico e critica grazie a una concomitanza di serietà, continuità e ottimi risultati raggiunti, consolidando la sua reputazione di iniziativa prestigiosa volta a far conoscere e sostenere la giovane arte italiana sia in Italia che all’estero.
A tal fine, il Premio, concepito con il preciso obiettivo di promuovere i talenti italiani nell’ambito dell’arte contemporanea attraverso una ricerca ampia ed esaustiva, ha aiutato gli artisti a costruirsi un nome e una visibilità a livello internazionale, offrendo loro l’opportunità di esibire le proprie opere nei musei italiani e stranieri.
Il padrino della quarta edizione era Michelangelo Pistoletto, che ha scelto il tema basato sul gioco di parole intorno al termine fame, contrapponendo il significato italiano a quello inglese di “fama”.